Il primo ministro ucraino Arseni Iatseniouk ha annunciato ieri le sue dimissioni denunciando allo stesso tempo la dissoluzione della coalizione al governo. Le dimissioni di Iatseniouk porta di fatto allo scoperto divisioni esistenti all’interno del fronte filooccidentale e giungono in un momento critico per il paese ancora impegnato con le spinte separatiste attive nell’est.
Motivando la sua decisione, il primo ministro ha sostenuto che l’iniziativa di governo era bloccata. La spaccatura potrebbe avere conseguenze che vanno ben al di là della vita politica con riflessi sull’est.
Il presidente del Parlamento, Olexandre Tourtchinov, ha chiesto al partito Oudar dell’ex pugile Vitali Klitshko e ai nazionalisti di Svoboda di presentare un candidato tecnico per il posto di primo ministro; prima di lasciarla, i due partiti facevano entrambi parte della coalizione di governo.
Pierpaolo
25 Luglio 2014 alle 6:16
Ha creato una situazione insostenibile.