Una campagna a favore degli sfollati ucraini è stata lanciata dal Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (Undp) con l’obiettivo di aumentare gli aiuti destinati alla popolazione gravata dal conflitto nell’est dell’Ucraina.
Secondo stime correnti, la crisi cominciata all’inizio del 2014 ha causato almeno 4707 morti, 1357 dei quali dopo il cessate-il-fuoco sottoscritto dalle parti in conflitto. Almeno un milione di persone è stato costretto a fuggire dalle aree di guerra, decine di migliaia i bambini.
“La nostra priorità è sostenere gli sfollati interni e garantire il funzionamento di infrastrutture decisive” ha detto Inita Paulovica, rappredentante dell’Undp in Ucraina.
Il cessate-il-fuoco è stato firmato lo scorso 5 settembre a Minsk, la capitale della Bielorussia. Esso resta tuttavia fragile e viene regolarmente violato da entrambe le parti.