Il primo vaccino contro la malaria sarà utilizzato in progetti pilota in Africa subsahariana a partire dal 2018. Lo ha riferito in una nota l’Organizzazione mondiale per la sanità (Oms) specificando che è stata anche ottenuta la relativa copertura finanziaria.
Conosciuto con la sigla RTS,S, il vaccino agisce contro il ceppo più letale e più diffuso in Africa. “L’impiego in un progetto pilota di questa prima generazione di vaccini – ha detto Pedro Alonso, direttore del Programma malaria presso l’Oms – rappresenta una pietra miliare nella lotta alla malaria”. Il progetto consentirà di fare ulteriori valutazioni e di decidere un uso a più larga scala del vaccino.
A disposizione del progetto sono stati stanziati 15 milioni di dollari dal Fondo globale per la lotta a Aids, tubercolosi e malaria. Altri fondi erano stanziati ancora prima da altre organizzazioni per altri 30 milioni di dollari