Un accordo per tenere delle elezioni nella primavera del 2018 è stati raggiunto ieri a Parigi al termine di un vertice tra Fayez al-Sarraj, capo del governo di accordo nazionale, e Khalifa Haftar, il generale che controlla l’est della Libia.
Organizzato dal presidente francese Emmanuel Macron, il vertice di Parigi è servito anche a chiarire il percorso necessario per arrivare al voto e l’obbligo di far tacere le armi per dare spazio al confronto politico.
Secondo alcuni osservatori, il vertice di Parigi ha un po’ oscurato il lavoro fatto finora dall’Italia, primo Paese partner della Libia, anche se la stampa italiana ha sottolineato il messaggio indirizzato da Macron al primo ministro Paolo Gentiloni. Quest’ultimo incontrerà oggi a Palazzo Chigi al-Sarraj.