I prezzi del greggio hanno toccato i massimi degli ultimi quattro anni giungendo a quota 81 dollari. L’aumento è legato alla decisione di Arabia Saudita e Russia di non aumentare la produzione come invece era stato richiesto dal presidente statunitense Donald Trump; ma anche alle sanzioni Usa contro l’Iran.
La quota di 81 dollari era stata raggiunta l’ultima volta nel novembre del 20145, da allora il greggio aveva imboccato una china discendente con conseguenze su tutti i Paesi produttori.
L’Arabia Saudita guida il cartello dei Paesi Opec, mentre la Russia è il principale produttore al di fuori del cartello. Tutti si sono incontrati ad Algeri per concordare le forniture globali e discutere delle sanzioni contro l’Iran.
Le vendite di greggio iraniano sono in forte calo a causa delle sanzioni che colpiscono chi commercia con Teheran; secondo alcuni osservatori i prezzi del petrolio potrebbero aumentare fino a toccare quota 100 dollari.