A sette anni dalla fine della leva obbligatoria, la Germania sta faticando a mantenere efficienti le proprie forze armate, a tal punto da considerare l’impiego di personale qualificato proveniente da altri Paesi dell’Unione Europea. La Germania si è posta l’obiettivo di accrescere i propri militari di 21.000 unità entro il 2025 e si è impegnata ad aumentare il budget a disposizione della Difesa dall’1,2% del pil all’1,5% entro il 2024.
Secondo dichiarazioni del ministro della Difesa, Ursula von der Leyen, l’esercito può contare attualmente su 182.000 persone in uniforme che arriveranno, appunto, a 203.000 in pochi anni. Le donne contano al momento per il 12% del totale.
Per far fronte a queste esigenze di crescita, una delle opzioni considerate è quella quindi di ricorrere a cittadini europei, almeno per alcune specializzazioni (medici, specialisti Ict).