Quello appena passato, è stato il più caldo mese di giugno per il nostro pianeta. Almeno da quando si è soliti registrare le temperature. A riferirlo è stato il National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), ente degli Stati Uniti preposto proprio a questo tipo di controllo.
Secondo le statistiche rese note dal Noaa, la temperatura media globale a giugno è stata di 16,4 gradi. A far crescere la media sono state in particolare le temperature raggiunte in alcune regioni europee, in Russia, in Canada e in Sudamerica.
Un campanello d’allarme, quello del Nooa, soprattutto se si considera che nove dei dieci giugni più caldi della recente storia (ovvero del periodo compreso tra il 1880 e il 2019) si sono avuti negli ultimi nove anni.